Blog Tour, la mia esperienza

Chi mi segue su instagram sa che sono stata una delle prime blogger e content creator che ha preso parte al blog tour del progetto Resta a casa Viaggia in Italia, ma che cos’è un blog tour e cosa si fa realmente durante queste giornate?

Sono state molteplici le domande che mi avete fatto in direct su come, quando, perché ho partecipato a questo progetto per cui cercherò di rispondere a tutte le vostre curiosità.

Blog Tour, Santa Severa, Roma, Lazio

Innanzitutto che cos’è un blog tour

Visto dal di fuori potrebbe quasi essere una sorta di viaggio o gita organizzata, in cui un gruppo di persone si incontrano e visitano una determinata località; nella realtà c’è molto molto di più dietro perché quelle persone non sono in vacanza, ma stanno lavorando e non sono li per caso, ma sono li perché hanno un certo seguito sui social e/o tramite il proprio blog.

Questo fa si che possano portare un valore aggiunto al marketing di quel territorio. E’ questo il punto focale di un blog tour, il web e la possibilità di comunicare e far vivere, ai propri follower, in tempo reale le proprie esperienze.

Il gruppo delle blogger per la prima tappa del blog tour a Santa Severa
Il gruppo delle blogger per la prima tappa del blog tour a Santa Severa

Come partecipare a un blog tour

Questo è stato il mio primo blog tour, organizzato da due blogger Sabrina Barbante e Miriam Chilante che hanno deciso di girare l’Italia per dare forza e valore a tutti quei territori più piccoli o nascosti, ma che hanno sicuramente tantissimo da offrire. In realtà per partecipare è bastato contattarle e loro si sono dimostrate subito molto disponibili ad accogliere la mia richiesta.

Ci sono poi alcuni enti del turismo o agenzie che contattano direttamente le blogger per partecipare ad iniziative del genere, ma come mi ha consigliato Sabrina si potrebbe anche cercare di partecipare alle fiere di settore e distribuire il proprio mediakit.

Ma cosa si fa effettivamente?

Sicuramente aver preso parte al blog tour di Sabrina e Miriam è stato in primis divertentissimo, loro sono due persone favolose, ma anche molto professionali. Si perché non posso non ripetere che in primis un tour di questo tipo è lavoro.

Bisogna produrre dei contenuti social per ogni attività, azienda, brand struttura con cui si viene a contatto. Il materiale va postato sia in tempo reale che post giornata e successivamente post tour. Non bisogna dimenticarsi che è una tipologia di marketing e che c’è un investimento da parte di chi ci ospita.

Blog Tour, Isola dei pescatori, Santa Severa
Blog Tour, Isola dei Pescatori, Santa Severa

Problema covid-19, come fare?

Penso che questa sia stata la domanda più gettonata, essendo un periodo molto particolare causa pandemia da coronavirus la preoccupazione di tutti è stata quella di dover viaggiare, alloggiare fuori casa e mangiare in ristoranti diversi ogni giorno.

Il tema del progetto era proprio quello di ridare valore al comparto turistico per farlo ripartire dopo questo periodo di grossa crisi e se le strutture ricettive hanno riaperto è perché con le dovute accortezze è possibile ritornare a fare ciò che si faceva prima. Quindi con mascherina, igienizzante e un po’ di attenzione si può decisamente partire.

Ed io cosa ne penso del blog tour?

Devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa dalle attività che Sabrina e Miriam sono riuscite ad organizzare. Inoltre stare a contatto con chi ha più esperienza di te, lavora da anni nel settore del web ed è blogger di professione aiuta moltissimo ed è anche una scuola. Si può davvero imparare molto.

La cosa più bella è stata ricevere i commenti o i messaggi delle persone che mi seguono chiedendomi informazioni sui posti visti, locali in cui ho pranzato o cenato. Hanno colto il senso dell’esperienza e della storia che si voleva raccontare.

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